Per prima cosa facciamo click sul menù Apple in alto a sinistra e, successivamente, selezioniamo "Preferenze di sistema". Dalle preferenze di sistema clicchiamo sulla voce "iCloud" per accedere alle relative preferenze. Se non siamo registrati ci verrà chiesto di creare un nuovo account Apple, in caso contrario (se non l'abbiamo già fatto) ci sarà semplicemente chiesto di fornire le nostre credenziali.
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All'interno delle preferenze di iCloud, tra le altre cose, troviamo la voce relativa a Trova il mio Mac Spuntiamo tale voce e chiudiamo le preferenze di sistema A questo punto il nostro MAC sarà rintracciabile in ogni momento, a patto che sia connesso alla rete in qualche modo Vediamo come fare per rintracciarlo.
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Rintracciare il proprio MAC è un'operazione semplicissima. Per prima cosa accediamo al sito www.icloud.com ed inseriamo le nostre credenziali di accesso (sono le stesse inserite per accedere alle preferenze di iCloud). Tra le varie voci proposte, individuiamo "Trova il mio iPhone" (al momento in cui scrivo viene chiamata in questo modo sul sito di iCloud, ma da la possibilità di rintracciare tutti i dispositivi abilitati) e facciamoci click sopra.
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Per motivi di sicurezza dobbiamo nuovamente inserire la password del nostro account iCloud. Dopo alcuni secondi vedremo apparire la lista di tutti i nostri dispositivi Apple abilitati ad essere rintracciati. Facciamo click sul nostro MAC. Se quest'ultimo è connesso ad Internet in qualche modo, lo vedremo comparire sulla mappa nel punto esatto in cui si trova in quel momento. Da notare che se stiamo cercando di rintracciare un MAC sul quale è abilitata la funzionalità PowerNap, potremo rintracciarlo anche quando è spento, a patto che possa connettersi ad internet.
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Nel caso in cui il nostro MAC non sia connesso ad internet o non sia rintracciabile nel momento in cui inviamo la richiesta, possiamo richiedere di essere informati delle coordinate via email nel momento stesso in cui il MAC viene reso disponibile alla localizzazione, anche se non stiamo monitorando la situazione in quel momento.
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Una volta rintracciato il nostro MAC, oltre a poter comunicare le coordinate esatte alle forse dell'ordine per permetterne il recupero, abbiamo anche la possibilità di compiere alcune operazioni sul dispositivo. Facciamo click sull'icona a forma di "i" sulla destra del nome del nostro MAC per far comparire le opzioni disponibili che sono: Emetti un suono o invia messaggio, Blocco remoto e Cancellazione remota
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Attraverso la prima opzione è possibile impostare un messaggio da far visualizzare sul monitor del nostro MAC. Attraverso il blocco remoto, invece, è possibile rendere completamente inutilizzabile il MAC fino all'inserimento di una password impostata da noi al momento dell'abilitazione di tale opzione. Con la terza ed ultima opzione, come è facile immaginare, vengono cancellati tutti i dati presenti sul nostro dispositivo, in modo tale da non renderli più disponibili alla persona che se ne è impossessata illecitamente.
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Come abbiamo visto, per poter rintracciare il nostro MAC, devono verificarsi alcune condizioni fondamentali. Allo stesso tempo, però, non è inverosimile che il dispositivo venga connesso ad internet una volta rubato. Questa funzionalità non ci da sicuramente la certezza di recuperare il nostro prezioso computer, ma di sicuro è una possibilità di recupero in più rispetto agli altri sistemi.
Subire il furto del proprio MAC non è di certo una bella esperienza. Tutti i nostri dati, le nostre foto, la musica ed i documenti importanti erano in quelcomputer, per non parlare del valore economico di questi piccoli gioielli di tecnologia. Fortunatamente, però, abbiamo una possibilità di recuperarlo utilizzando "Trova il mio Mac", una delle tante funzionalità messe a disposizione da Apple attraverso ilservizio gratuito iCloud.
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