Il Luppolo
Il luppolo (Humulus lupulus, L. 1753) è una pianta a fiore (Angiosperma) appartenente, come la canapa (Cannabis Sp.), alla famiglia delle Cannabaceae; ordine delle Urticali.
Pianta perenne, con rizoma ramificato dal quale si estendono esili fusti rampicanti che possono raggiungere i 7 metri d'altezza.
Le foglie sono cuoriformi, picciolate, opposte, munite di 3-5 lobi seghettati. La parte superiore si presenta ruvida al tatto, la parte inferiore è invece resinosa.
Essendo una specie dioica, i fiori, unisessuali e di colore verdognolo, sono presenti su individui separati. I fiori trans (o staminiferi) sono riuniti in pannocchie pendule e ciascuno presenta 5 tepali fusi alla base e 5 stami; i fiori femminili (o pistilliferi) presentano un cono membranoso che circonda un ovario munito di 2 lunghi stimmi pelosi. Si trovano raggruppati alle ascelle di brattee fogliacee, costituendo un'infiorescenza dalla caratteristica ed inconfondibile forma a cono.
La fioritura avviene in estate. L'impollinazione è anemofila (trasporto per mezzo del vento) e in settembre-ottobre, con la maturazione dei semi, le brattee assumono una consistenza cartacea che aumenta la dimensione del triangolo. I frutti sono degli acheni di colore grigio-cenere.
Le infiorescenze femminili sono ricche di ghiandole resinose secernenti una sostanza giallastra e dal sapore amaro, composta da a-acidi (luppolina, umulone e lupulone), e da polifenoli (es. flobafeni, xantumolo) e numerosi oli essenziali, che vengono utilizzati per aromatizzare e conferire alla birra il suo gusto caratteristico.
Le foglie sono cuoriformi, picciolate, opposte, munite di 3-5 lobi seghettati. La parte superiore si presenta ruvida al tatto, la parte inferiore è invece resinosa.
Essendo una specie dioica, i fiori, unisessuali e di colore verdognolo, sono presenti su individui separati. I fiori trans (o staminiferi) sono riuniti in pannocchie pendule e ciascuno presenta 5 tepali fusi alla base e 5 stami; i fiori femminili (o pistilliferi) presentano un cono membranoso che circonda un ovario munito di 2 lunghi stimmi pelosi. Si trovano raggruppati alle ascelle di brattee fogliacee, costituendo un'infiorescenza dalla caratteristica ed inconfondibile forma a cono.
La fioritura avviene in estate. L'impollinazione è anemofila (trasporto per mezzo del vento) e in settembre-ottobre, con la maturazione dei semi, le brattee assumono una consistenza cartacea che aumenta la dimensione del triangolo. I frutti sono degli acheni di colore grigio-cenere.
Le infiorescenze femminili sono ricche di ghiandole resinose secernenti una sostanza giallastra e dal sapore amaro, composta da a-acidi (luppolina, umulone e lupulone), e da polifenoli (es. flobafeni, xantumolo) e numerosi oli essenziali, che vengono utilizzati per aromatizzare e conferire alla birra il suo gusto caratteristico.
Il luppolo predilige ambienti caldi e terreni fertili e ben lavorati. Cresce spontaneamente sulle rive dei corsi d'acqua, lungo le siepi, ai margini dei boschi, dalla pianura fino ad un'altitudine di 1.200 metri se il clima non è troppo ventoso ed umido. La sua presenza è molto comune nell'Italia meridionale. La coltivazione del luppolo in Italia fu introdotta, a partire dal 1847, dall'agronomo Gaetano Pasqui di Forlì, che promosse anche una fabbrica di birra in attività fino agli anni '30 dell'Ottocento.
Il luppolo viene usato soprattutto nel processo produttivo della birra, dove assume l' importantissimo ruolo di conferire la caratteristica più comune alla birra, ovvero il sapore amaro, oltre all'aroma, molto accentuato nelle Pilsner. Prima del luppolo venivano utilizzate altre piante e spezie per bilanciare il dolce del malto. L'uso del luppolo funge anche da conservante naturale della birra in quanto possiede proprietà antibatteriche, per questo motivo certi tipi di birra (per esempio India Pale Ale) venivano abbondantemente luppolati per migliorarne la conservazione. L'uso del luppolo infine aiuta a coagulare le proteine in sospensione nella birra rendendola più limpida (chiarificazione), inoltre aiuta nella tenuta della schiuma.
Tratto da wikipedia.org
I FORMATI DEL LUPPOLO
Il luppolo oltre ad avere diverse qualita' esiste in formati diversi:
Coni: si presenta come fiori di luppolo non pressato e come tutti i luppoli va filtrato al termine della bollitura. Questo tipo di luppolo si presta bene ad essere inserito durante la bollitura in appositi filtri che ne facilitano la rimozione dal mosto.
Plugs: si presenta in grandi pastiglie di fiori di luppolo pressato e come tutti i luppoli va filtrato al termine della bollitura. Anche questo tipo di luppolo si presta bene ad essere inserito durante la bollitura in appositi filtri che ne facilitano la rimozione dal mosto.
Pellets: si presenta come piccoli cilindretti di luppolo polverizzato e in seguito pressato; una volta aggiunto al mosto perde la forma cilindrica, tornando luppolo polverizzato. I pellets vengono pressati senza l'aggiunta di nessun'altra sostanza, quindi è solo lo stampo che da loro la forma: proprio per questo motivo può capitare a volte di trovare polvere di luppolo nelle buste confezionate, dovuta appunto allo sbriciolamento meccanico dei cilindretti durante il confezonamento. Come tutti i luppoli va filtrato al termine della bollitura, usando un colino a trama fitta oppure per chi è piu' esperto utilizzando la tecnica del whilrpool. Il luppolo in pellets è uno dei preferiti dai birrifici, poichè ha piu' resa dei coni o plugs (circa il 10%)
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LE VARIE QUALITA' DI LUPPOLO
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COME DOSARE IL LUPPOLO
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DRY HOPPING
Un altro sistema piuttosto facile per ottenere un meraviglioso sapore di luppolo e aroma è il " dry - hop". Aggiungere 3/10 grammi di luppolo in foglie a fermentazione avviata, per 23 litri di birra. Aspettare 4/5, giorni e poi rimuovere. È più facile mettendo i luppoli in un filtro sterile. Il Dry-hopping produce un notevole aroma di luppolo.
Un sistema molto efficace con l'uso della fermentazione in 2 fasi (vedi consigli) è di inserire il luppolo dopo il primo travaso, per tutto il tempo della 2° fase di fermentazione. |
STILE | EBU | STILE | EBU | |
Lager | 20/30 | India Pale Ale | 40 | |
Pilsner | 40 | Bitter | 40/50 | |
Weizen | 20/30 | Yorkshire Bitter | 35 | |
Biere Blanche | 20 | Scottish Export | 40/50 | |
Mild | 20 | Irish Stout | 50/60 | |
Pale Ale | 30 | Barley Wine | 60/70 |
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