- Parte 1: La sigaretta elettronica
- Parte 2: I liquidi, la nicotina e gli aromi
Andiamo ad analizzarle nel dettaglio:
1) La sigaretta elettronica
In commercio esistono decine, se non centinaia, di modelli di sigaretta elettronica.
Dalle più performanti e ingombranti, alle più piccole (grosse come una sigaretta normale o quasi) ma una cosa è certa: NON COMPRATE la vostra sigaretta elettronica in Farmacia, saranno soldi buttati via. Questo è poco, ma è forse l'unica certezza nel mondo della sigaretta elettronica.
Le sigarette elettroniche non sono altro che delle normali batterie con attaccata una resistenza (atomizzatore) che, scaldandosi, fa evaporare il vostro liquido (contenuto nella cartuccia) e produce vapore.
Il nome tecnico di queste resistente è appunto atomizzatore.
Esistono atomizzatori con varie denominazioni e tipologie di attacco (cioè tipologia di filettatura): gli attachi più conosciuti sono il 510, il 901 e l'801.
Nel nostro caso io consiglio espressamente di iniziare con un atomizzatore attacco 510, che è il più diffuso senza ombra di dubbio.
Le batterie ci sono di varie tipologie e modelli: senza entrare nel dettaglio e spiegarne le differenze io vi consiglio espressamente di iniziare con una batteria eGo.
Le batterie eGo sono batterie che solitamente hanno una capacità di 650 mah e offrono una durata buona (solitamente una giornata, in media) e allo stesso tempo non sono particolarmente ingombranti e pesanti. Sono lunghe dai 6 ai 10 cm circa e hanno un diametro di circa 14 mm.
Tenete presente che quando acquisterete la vostra sigaretta elettronica nel kit avrete sicuramente 2 batterie e comunque fate attenzione che ce ne siano 2, è molto importante avere sempre dietro una batteria di scorta.
Chiarito il discorso batteria, dobbiamo pensare all'atomizzatore.
L'atomizzatore, come detto in precedenza, ha lo scopo di far evaporare il liquido contenuto nella cartuccia ma per farlo esistono tantissime soluzioni e il mondo della sigaretta elettronica è in continua evoluzione sotto questo punto di vista.
Io consiglio espressamente di iniziare con un sistema tank (per esempio ego-t o ego-c).
Gli atomizzatori tank sono dei particolari atomizzatori che ospitano un serbatoio che contiene (1.2 il tipo A e 2 ml il tipo B) il liquido.
Tale soluzione è particolarmente diffusa ed è molto user friendly, cioè non richiede particolari abilità o artefatti per essere usata.
Nei negozi italiani o europei potrete trovare diverse denominazioni di questo modello di atomizzatore ma la costante sarà che nel nome è scritto "tank", oppure "ego-tank", oppure "ego-t", oppure "ego-c".
Se avete dubbi a riguardo, chiedete pure.
Di questo sistema attualmente è in vendita la variante "ego-c", un sistema che è un evoluzione del primo sistema ego-tank.
Riguardo il sistema ego-c vi consiglio di guardare questa guida: www.esigforum.com
Quindi riepilogando, il mio consiglio è acquistare una sigaretta elettronica eGo con atomizzatore tipo ego-c.
Il prezzo oscilla dai 45 € ai 75 €, a seconda dei marchi.
L'altra variante al sistema tank è il sistema phantom.
Il sistema phantom è anche chiamato ego-w e in pratica, diversamente dall'ego-c, ha una cartuccia che contiene l'atomizzatore.
Anche questo sistema è molto diffuso ed è particolarmente efficace.
Indubbiamente il sistema phantom è una valita alternativa al sistema ego-tank: personalmente in linea di massima preferisco l'ego-c al l'ego-w ma per iniziare entrambi sono ottimi sistemi.
2) Il liquido
Come accennato sopra, nelle vostre cartucce dell'atomizzatore tank dovrete inserire un liquido che produrrà vapore.
Piccola premessa: i liquidi per le sigarette elettroniche sono composti essenzialmente da glicole propilenico, glicerolo vegetale, acqua e una piccola percentuale di nicotina e poi, soprattutto, contengono degli aromi.
Riguardo la nicotina ...
All'inizio vi sconsigliavo di acquistare in Farmacia per 2 motivi: il primo è che le sigarette elettroniche che vendono in Farmacia offrono prestazioni scarsissime ma poi, soprattutto, il liquido in esse contenuto è privo di nicotina ... è ARIA e quindi NON avrete ALCUNA soddisfazione dall'usarle. Saranno soldi buttati.
La ragione per cui voi fumate le sigarette normali è perché in esse è contenuta la nicotina. La nicotina, come noto, crea dipendenza.
Per questo motivo, all'inizio, DOVRETE ASSOLUTAMENTE usare liquidi che contengono nicotina, ALTRIMENTI FALLIRETE e tornerete alle sigarette normali in brevissimo tempo.
In genere la quantità di nicotina contenuta in un liquido è espresso in milligrammi per millilitro, cioè mg/ml.
Chi solitamente fuma sigarette light parte con un liquido che contiene circa 9 mg/ml di nicotina, chi invece fuma sigarette non light usa liquidi che contengono fino a 18 mg/ml.
Quindi il consiglio che vi do è di partire con il giusto dosaggio di nicotina (9 o 18) prendendo un liquido già pronto (nei vari shop italiani e europei avete di che sbizzarrirvi) oppure prendendo liquido con nicotina + liquido senza nicotina e poi fare un mix cercando la vostra quantità di nicotina esatta.
Vi ricordo che la nicotina va maneggiata con cura, come avrete sicuramente letto in giro. Quindi le prime volte, nel dubbio, indossate dei guanti in lattice per caricare le vostre cartucce. Quando poi avrete assunto dimestichezza con gli strumenti, potrete farne a meno (anche se lo sconsiglio vivamente).
Riguardo gli aromi ...
L'aroma è un qualcosa che nel fumo elettronico assolve uno scopo veramente importante, ossia farci piacere la sigaretta elettronica.
Per questo motivo l'aroma è un altro aspetto fondamentale nella sigaretta elettronica.
All'inizio, subito dopo aver smesso di fumare le sigarette normali, sarete in confusione con gli aromi perché oggi un'aroma vi piacerà, domani non più ...
E' NORMALE. Il vostro organismo subito dopo aver smesso di fumare inizia piano piano ad espellere il catrame e i vostri recettori e papille gustative ogni giorno pian pianino tornano alla normalità.
Ci vorranno settimane, anzi, mesi, prima che voi siate in grado di dire con assoluta certezza che un'aroma vi piace oppure no, CON STABILITA'.
Personalmente solo dopo oltre 2 mesi ho trovato questa stabilità.
Per questo motivo all'inizio NON è molto importante l'aroma che andrete a prendere (piuttosto, SOFFERMATEVI a capire bene quale sia la percentuale di nicotina di cui avete bisogno) perché vi posso assicurare che dopo 2 mesi che fumerete solo la sigaretta elettronica la vostra percezione dei sapori e dei gusti sarà totalmente cambiata.
E quindi è inutile che ora vi consigli di prendere questo o quell'aroma.
CONCLUDENDO
Se volete iniziare a usare la sigaretta elettronica e non volete fallire dovrete, secondo il mio punto di vista, acquistare una sigaretta elettronica eGo con atomizzatore tank e un liquido che contenga 9 o 18 mg/ml di nicotina, all'aroma che vi passa per la mente in quel momento.
UN CONSIGLIO SPASSIONATO: quando deciderete di iniziare a svapare (cioè usare la sigaretta elettronica) vi CONSIGLIO SPASSIONATAMENTE di SMETTERE COMPLETAMENTE con le sigarette normali.
Perché usando ANCHE le sigarette normali la probabilità che fallirete è ELEVATISSIMA, ve lo posso assicurare.
Un'altra cosa: la sigaretta elettronica SERVE PER SMETTERE DI FUMARE LE SIGARETTE NORMALI e per inziare a svapare.
Non pensiate che iniziando con la sigaretta elettronica un domani riuscirete a farne a meno. Purtroppo chi crea la dipendenza è la nicotina e fin tanto userete liquidi con nicotina ne sarete dipendenti, sempre e comunque.
Qualcuno è riuscito a togliere la nicotina dal liquido, in molti ad abbassarla ma alla fine poi tutti continuato a svapare perché svapare è innanzitutto piacevole.
Tenete però presente che dopo 2-3 mesi di sigaretta elettronica vi porrete i seguenti quesiti:
- come ho fatto a fumare per n anni quello schifo di sigarette analogiche ?
- ma è normale che al mattino mi sveglio 10 volte + energico di quando fumavo ?
- ma è normale che NON puzzo + come una ciminiera ?
- ma è normale che ho 10 volte + fiato rispetto a prima ?
E soprattutto quando un amico vi offrirà una sigaretta vi verrà il mal di stomaco al solo pensiero di accenderla.
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