mercoledì 25 marzo 2015

Seconda cotta con Easy


L'ultima cotta di questi fantastici test con il Grainfather e con Easy è stata fatta con la macchina di birramia utilizzando il metodo all grain con sparge, nella precedente cotta avevamo optato per il metodo biab, invece la ricetta rimane sempre la stessa. Iniziamo inserendo 19 litri di acqua, le tacche graduate hanno reso più semplice il lavoro permettendo di capire con estrema facilità e precisione il quantitativo di acqua aggiunto.
Una volta inserita l'acqua ci siamo subito accertati che il circuito della pompa fosse aperto (è importante aprire il circuito della pompa perché se si avvia la pompa "a vuoto" si rischia di romperla e compromettere l'intera cotta) anche in questa cotta la macchina ha scaldato l'acqua alla temperatura di 50° rispettando i fatidici grado al minuto quindi in breve tempo era già pronta per il mash in.

L'inserimento dei grani risulta più semplice rispetto al grainfather in quanto il diametro della pentola è molto più ampio e quindi ci sono meno possibilità di far finire i grani al di fuori del cestello. Una volta inseriti i grani abbiamo avviato il ricircolo e regolato la portata della pompa sia dal pannello di controllo che dal pomello blu presente sul lato opposto della macchina. Anche easy come il grainfather ha una pompa molto silenziosa, nel caso si dovessero fare delle cotte in appartamento la macchina non arreca il minimo disturbo acustico.
Il mash è proseguito senza intoppi abbiamo impostato le temperature e ci siamo dedicati ad altro (per dovere di cronaca abbiamo infustato la prima cotta, fatta sempre con easy, e travasato la cotta fatta col grainfather) l'unica accortezza che abbiamo avuto, visto che per questa cotta abbiamo deciso di fare uno sparge, è stata quella di mettere sul fornello da cucina una pentola con l'acqua di sparge che pian piano durante il mash è arrivata a temperatura così l'abbiamo trovata subito  pronta per la fase di sparge.
La fase di sparge con easy è fantastica, di solito con i pentoloni tradizionali si devono utilizzare molte accortezze come ad esempio regolare il flusso in uscita (cercare di fare uscire sempre 1L/minuto dal tino di mash) e il flusso dell'acqua di sparge, con easy tutto cambia!!! basta solo sollevare il cestello (utilizzare una mappina o qualsiasi altra cosa per evitare di scottarsi col manico) e inserire dolcemente l'acqua di sparge, io ho utilizzato una schiumarola per spezzare il getto e renderlo il più dolce possibile. Durante le fasi di sparge anche con easy è possibile impostare il termostato sui 100 gradi e proseguire con la fase di bollitura, in questo modo accorciamo di molto i tempi tutto a vantaggio nostro in quanto i tempi di una cotta si riducono notevolmente senza abbassarne la qualità. Una volta finita la fase di sparge abbiamo misurato l'og pre boil ottenendo un'efficenza del 79% perfettamente in linea con quella ottenuta con il grainfather.
La fase di bollitura è avvenuta senza intoppi la macchina ha retto la bollitura senza problemi, anche quando abbiamo inserito la serpentina negli ultimi 5 minuti non abbiamo avuto nessun problema nella vigorosità della bollitura.
Il raffreddamento è stato veloce ma in questa fase il merito va tutto alla mia serpentina autocotruita, tengo a precisare che noi abbiamo utilizzato una serpentina in quanto avevamo quella a disposizione ma con un bel wirpoohl è possibile utilizzare anche uno scambiatore di calore a piastre per ottimizzare i tempi di raffreddamento.
Grazie al pratico rubinetto e al fondo bombato non sono usciti residui di luppolo durante la fase di travaso nel fermentatore, prima di inoculare il lievito abbiamo misurato la densità ottenendo una efficenza dell 83% perfettamente in linea con quella ottenuta con il grainfather. Con easy non ci sono stati problemi di caramellizzazione, questo è dovuto al maggiore spessore del fondo e al fatto che la resistenza non è a contatto diretto con il mosto, come invece avviene con il grainfather dove la resistenza anche se è coperta ha uno strato di acciao molto meno spesso e ciò ha comportato delle piccole caramellizzazioni (che tengo a precisare non hanno intaccato in nessun modo la pentola e il risultato finale).
Questo è il resoconto dell'ultima cotta fatta con easy, adesso possiamo fare un resoconto dei test fatti con queste due fantastiche macchine per poter riassumere i risultati e dare le valutazioni ( che anticipo saranno positive perche sono delle ottime macchine) nei prossimi articoli. Adesso vi lascio alle foto della cotta e al video riassuntivo.







































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