mercoledì 25 febbraio 2015

Pebble Time, il primo smartwatch che dura una settimana

500.000 dollari in 17 minuti, 1 milione in meno di un’ora. È quanto è riuscita a raccogliere Pebble con la campagna lanciata ieri su Kickstarter , nota piattaforma di crowdfunding, per finanziare il lancio del suo nuovo orologio “Time”.  
  
Per Pebble è un ritorno alle origini. Il primo smartwatch era nato, tre anni fa, proprio grazie ad una campagna di finanziamento collettivo che aveva riscosso un enorme successo: “La comunità di Kickstarter e i nostri early adopter hanno creduto in noi prima che chiunque altro potesse sapere che esistevamo,” si legge sulla pagina della campagna. “Ci avete incredibilmente sorpreso con il vostro supporto e avete contribuito ad avviare un movimento globale”.  
  

Le novità  
Pebble Time è un’evoluzione del primo modello di smartwatch dell’azienda, cui aveva già fatto seguito, un anno fa, un modello in metallo.  
Il display è sempre basato su tecnologia e-paper e non è touch-screen, ma introduce il supporto ai colori. Perché se ne possano sfruttare tutte le funzioni di assistente digitale l’orologio deve essere accoppiato con uno smartphone Android o con un iPhone.  
La nuova interfaccia, che si comanda con i tasti sui lati del quadrante, è basata sulla metafora della timeline e mostra notifiche e attività a seconda dell’orario in cui sono state registrate.  
  
La forma di Pebble Time, più ergonomica rispetto a quella dei predecessori, è stata progettata per adattarsi meglio alla curvatura del polso; il design del quadrante si è ammorbidito, perdendo gli spigoli tipici del primo modello. Non sono andati perduti, però, il richiamo agli orologi digitali del passato e quell’aspetto retro che ha contribuito in buona parte al successo del dispositivo. La cassa dell’orologio è più sottile e resiste all’acqua, anche se bisogna fare attenzione ad immergere il dispositivo per periodi prolungati. 
  
Altra novità importante è l’introduzione di un microfono, che mancava sui modelli precedenti. Con Pebble Time sarà possibile rispondere alle notifiche con un messaggio vocale. Al momento del lancio la funzionalità sarà compatibile con un buon numero di applicazioni di sistema sui telefoni Android mentre per i possessori di iPhone sarà possibile rispondere con la voce solamente alle notifiche dell’app di Gmail.  
  
Le nuove funzioni non hanno compromesso il grande vantaggio degli smarwatch Pebble: la durata della batteria. Pebble Time può rimanere acceso fino a 7 giorni con una sola carica.  
  
Concorrente di Apple Watch?  
Per quanto il mercato in cui compete sia lo stesso - quello degli smartwatch - il Pebble Time è un concorrente atipico per Apple Watch.  
 Primo, perché Pebble Time non ha alcuna velleità salutistica e non implementa alcun sensore biometrico (anche se ci si aspettava almeno un rilevatore del battito cardiaco). La funzione principale del dispositivo, oltre a quella di orologio, rimane la stessa del primo modello: raccogliere e gestire al meglio le notifiche provenienti da uno smartphone.
 
Secondo, per il display: la scelta di proseguire sulla strada dell’e-paper presuppone non pochi compromessi. All’ottima durata della batteria - enorme vantaggio rispetto ad un display touch - fanno da contraltare le inevitabili limitazioni dell’interattività e la necessità di adattare l’interfaccia a controlli fisici esterni (i bottoni sui lati del quadrante).  
Il display Retina dell’Apple Watch permette una versatilità maggiore, ma per quanto super-efficiente contribuisce - assieme all’unità di calcolo - a ridurre l’autonomia del dispositivo. Informazioni definitive e precise ancora non ce ne sono, ma Tim Cook, il CEO di Apple, aveva confermato già a settembre che l’Apple Watch andrà ricaricato tutti i giorni. 
  
Prezzo e disponibilità  
Infine c’è il fattore prezzo. Pebble Time, quando arriverà sul mercato, verrà venduto a 199$. L’Apple Watch Sport, il modello più economico dello smartwatch di Cupertino, partirà da 349$. Il modello di fascia media (“Apple Watch” e basta, senza altre specificazioni) potrebbe arrivare a costare più di mille dollari. Si vocifera poi di cifre da gioielleria (intorno ai 10.000$) per il top di gamma, il modello Edition con cassa in oro da 18 carati. Anche gli smartwatch basati su Android Wear più economici, in ogni caso, non sono disponibili per cifre inferiori ai 250$. 
  
La commercializzazione di Pebble Time è prevista per maggio, quando verranno spediti i primi modelli a coloro che hanno finanziato la campagna di lancio su Kickstarter pre-ordinando lo smartwatch a prezzo scontato. 
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