Overclock per principianti

CHE COS'E' L'OVERCLOCK?

Overclock significa spingere un componente elettronico oltre le frequenze per cui e' stato progettato allo scopo di migliorarne
le prestazioni.Questo procedimento e' del tutto legale dato che il processore è vostro a tutti gli effette e siete voi in prima
persona ad assumervi tutte le responsabilita' di eventuali danni.Per quanto concerne l'assistenza e' difficile constatare la
causa del cessato funzionamento del processore.
L'overclock pero' e' da considerarsi un'arte da affinare,ogni processore ha i suoi limiti,sta a voi oltrepassarli.Ricordate pero'
che questo procedimento comporta dei rischi,come ad esempio il surriscaldamento del processore e l'elettromigrazione forzata degli elettroni.

ALLA BASE DELL'OVERCLOCK

Come tutti sapete i nostri adorati processori lavorano da una certa frequenza.
Questa frequenza e' data dal prodotto tra l'FSB (Front Side Bus) e il moltiplicatore,il quale varia da processore a processore.
Ipotizziamo che il mio processore ha un FSB di 300 Mhz ed un moltiplicatore 10x.Il prodotto sara' 300x10=3000 Mhz = 3Ghz
Per effettuare l'overclock dobbiamo aumentare i valori di questi componenti(FSB e moltiplicatore),purtroppo pero' in
quasi tutti i processori il moltiplicatore arrivato ad un certo valore si blocca(ad esempio piu' di 10 non sale)e quindi
dovremo modificare il valore dell'FSB.

PRIMI PASSI

Innanzitutto dobbiamo entrare nel bios.Per farlo basta seguire le indicazioni forniteci all'avvio il pc(nella schermata 
iniziale),nella maggior parte dei casi si usa il tasto canc/del.
Una volta entrati nel bios dobbiamo trovare la schermata contenente i valori riguardanti la scheda madre,processore,sarm etc.
E' molto semplice,purtroppo pero' non posso darvi indicazioni dato che il bios cambia da scheda madre
a scheda madre.Per poter partire con l'overclock dovremo come prima cosa impostare i fix.Cosa sono i fix?
I fix sono i valori dello slot AGP e PCI-E bloccati da voi manualmente.Questo perche' quando andremo ad aumentare la frequenza del 
nostro processore rischiamo di far salire anche gli altri valori da poco citati e rischieremmo di bruciare la scheda madre.
Se la vostra scheda madre e' dotata di slot AGP cercate la voce AGP FREQUENCY ed impostate la frequenza a 67 Mhz.
Se la vostra scheda madre e' dotata di slot PCI-E cercate la voce PCI-E FREQUENCY e settatela a 101MHz.
In altri casi troverete la PCI e va settata a 33 Mhz.

AUMENTARE LA FREQUENZA DEL PROCESSORE

Una volta impostati i fix dobbiamo aumentare la frquenza del processore.
Come detto prima dobbiamo aumentare il valore dell'FSB,ma cos'e' l'FSB?
L’ FSB (Front Side bus) e' il bus che collega tra loro la cpu, il chipset, le ram e tutti i principali canali di comunicazione tra le periferiche del pc.
Cerchiamo il valore FSB FREQUENCY ed iniziamo con l'alzarlo di 5-10 punti.Con questo passaggio avremo aumentato la frequenza del 
nostro processore,non ci rimane altro che riavviare e testare la stabilita'.
In alcuni casi prima di alzare l'FSB bisogna settare la modifica manuale per sbloccare tutti i valori citati.

BENCHMARK

Questa fase consiste nel testare la stabilita' del nostro pc dopo le modifiche fatte.
Per farlo entriamo nel sistema operativo e utilizziamo qualche piccolo programmino.
Personalmente consiglio di utilizzare i seguenti:
-Cpu-z (fornisce tutti i dati riguardanti scheda madre,processore,ram,scheda video)
-Coretemp (fornisce le temperature del processore e di ogni eventuale core)
-Orthos (stressa il vostro pc spingendolo al limite e testa la stabilita',lo consiglio per processori massimo dual core)
-Prime 95. (stressa il vostro pc spingendolo al limite e testa la stabilita' ,lo consiglio per processori quad core e superiori)
Eseguite il test per almeno 45 minuti,se non avrete alcun errore allora il sistema e' stabile,se invece da qualche errore allora 
dovremo modificare qualche altro valore.
ATTENZIONE:durante i test le temperature salgono di parecchio,controllate sul sito del produttore della vostra cpu le temperature massime,
io consiglio di non andare oltre i 70°C.

FALLIMENTO OVERCLOCK

Come gia' detto puo' capitare che l'overclock fallisca (assenza di stabilita'),per poter stabilizzare il vostro pc e poter
salire di altri Mhz dobbiamo modificare il valore VCORE CPU.Si tratta del voltaggio del nostro processore,aumentandolo potremo avere maggiore
stabilita'.
Consiglio di non esagerare se avete un raffreddamento ad aria in quanto aumentando il VCORE aumentano anche le temperature.
Aumentate di massimo 0,2V.

MEMORIE RAM

Le RAM sono uno dei fattori piu' importanti per l'overclock.
Se ad esempio avere memorie DDR2 vi sara' piu' facile salire dato che possono lavorare in sincrono e alla stessa frequenza
dell'FSB del processore.Anche le DDR lavorano ad un'ottima frequenza,generalmente sono piu' performanti delle normali sdram.
Possiamo comunque lavorare sui divisori che ci consentono di lavorare ad una frequenza asincrona(inferiore) a quella del processore.
Il divisore si presenta come frazione come ad esempio 1:1 se e' sincrono oppure 3:2 o altri valori se asincrono.
Ovviamente se diminuiamo la frequenza le prestazioni diminuiranno,ma in cambio avremo maggiore stabilita'.
Per testarle utilizzeremo Memtest86+ ,da avviare su floppy o con immagine cd.
Se il programma non segnala errori allora le ram sono stabili,altrimente dovremo diminuire la frequenza o rallentare di poco i timings.

I TIMINGS

cosa sono i timings?I timings (detti anche latenze) decidono in parole povere i tempi di accesso e di risposta alla ram. Più sono bassi e più le ram reagiranno velocemente ed eseguiranno più operazioni nello stesso tempo, aumentando in piccola (ma importante) parte le prestazioni.
I principali (e più importanti) timings sono:
CAS (column address strobe): può essere 2 o 2,5 o 3 per le DDR oppure 3 , 4 , 5 per le DDR2 (specialmente con le DDR2 questo valore ha perso importanza e influisce di molto poco nelle prestazioni)
RAS to CAS delay: in genere può essere 2 , 3 , 4 per le DDR e 3 , 4 , 5 , 6 per le DDR2
RAS precharge: idem come sopra
TRAS (Cycle Time): può essere 5 , 6 , 7 , 8 per le DDR e variabile da 8 a 18 per le DDR2
CR (command rate): importantissimo può essere impostato su 1 oppure su 2. la modalità 1 (detta 1T) è da preferire assolutamente, la modalità 2 (detta 2T) fa perdere parecchio prestazioni sui vecchi sistemi con DDR, mentre nei più recenti Core 2 abbianti a ram DDR2 la differenza si nota pochissimo.
Avrete notato che i timings delle DDR2 sono quasi doppi rispetto alle DDR…sono dovuti alle maggiori frequenze che comunque compensano le latenze più alte, garantendo quindi prestazioni buone.
Esempio : una DDR 400MHz cas 2 sarà equivalente ad una DDR2 800Mhz cas 4
come sono impostati i miei timings?
In Cpu-z andate in memory e troverete tutti i timings.
Che ram possiedo?
Aprite Cpu-Z , selezionate la voce “SPD” e potrete raccogliere qualche informazione in più.
Oppure guardate direttamente sul banco di ram, ci deve essere un’etichetta su cui trovate scritto produttore,modello di ram,frequenza e anche con quale CAS che il produttore suggerisce di utilizzarle.
Le ram di qualità migliore sono coperte da un dissipatore in rame o alluminio, che consente di smaltire in maniera più efficace il calore.
Come setto i timings?
I Timings si settano da Bios. Per cominciare prendete nota dei valori a cui sono impostare in questo momento.
Iniziate quindi a impostare il Command rate su 1T (se avete delle DDR), quindi testate le ram
con Memtest86+.
Abbassate gli atri timings uno alla volta (in genere si esprimono così: CAS-RAStoCAS-RAS-TRAS e infine CR, ad esempio : 2,5-3-3-6 1T ) e testate ogni volta con Memtest.
Se sono settate così: 3-4-4-8 1T , provate ad abbassare a 2,5-3-3-7 1T e testate.
Se non reggono, basta rialzare i timings, continuate così finche non avrete trovato dei buoni timings che consentono però di salire in frequenza.
Le DDR2 invece soffrono meno questo problema e i timings più usati sono 4-4-4-12 oppure 5-5-5-15, a seconda delle vostre ram o della frequenza a cui le state spingendo.
I modelli a latenza ultra bassa hanno timings più spinti tipo 3-3-3-10 ma viaggiano a frequenze più basse (533 o 667Mhz)
Come regolo il voltaggio delle ram?
Il voltaggio può essere variato da bios (tranne sulle schede madri economiche) e viene aumentato per mantenere la stabilità quando si spinge sulla frequenza delle ram o sui timings.
le DDR operano con voltaggi da 2,5 a 2,8v. Fanno eccezione quelle dotate di chip Winbond BH-5 o UTT che richiedono voltaggi superiori a 3,2v per rendere bene.
Le DDR2 operano solitamente con voltaggi da 1,8 a 2,1-2,2v…voltaggi superiori vengono usati da chip particolari (tipo i D9).
Come per il vcore il voltaggio va testato volta per volta controllando anche la stabilità delle ram con Memtest86+, in più passaggi se il voltaggio è molto alto, per testare la stabilità sotto pesante stress.

PROBLEMI DOPO L'OVERCLOCK

Se avete problemi come ad esempio il pc non si accende,vuole dire che avete esagerato,probabilmente ci vorra' un voltaggio maggiore o qualche componente non regge l'overclock.
Se proprio non riuscite ad accedere al bios basta spegnere il pc,staccare la spina e resettare il jumper della cmos e se non sapete farlo levate la batteria rotonda
che si trova sulla scheda madre.