domenica 8 marzo 2015

Prima cotta con Easy


Dopo un le prima prove con acqua, finalmente sono riuscito a fare la prima cotta con easy. Come ricetta abbiamo deciso di mantenerci su una Ipa generica, verrà usata la stessa ricetta con le stesse tempistiche per tutte le altre cotte (la ricetta la potete trovare in fondo all'articolo). Per questa cotta abbiamo usato il metodo biab, in quanto a parer nostro più adatto a tutti coloro che vogliono birrificare senza troppe noie, non abbiamo volutamente fatto nessuna correzione è misurazione del ph. Il sistema ha una potenza termica adeguata ha portato la temperatura dell'acqua da 12 gradi iniziali a 50 gradi in tempi molto brevi (temperatura mash in) rispettando il canonico grado/minuto. Nei video iniziali mostro come può essere regolata la portata della pompa con il pomello blu, presente nella parte posteriore della machina.
Prima di inserire i grani è buona norma dover sempre alzare al massimo l'asta filtro, per il semplice motivo che quando i grani entrano in acqua la visibilità sarà pari a zero e quindi si potrebbe rischiare, alzando troppo l'astina, di rimanere con il filtro nelle mani e far passare i grani sotto al doppio fondo. Invece alzando al massimo l'asta non si avranno problemi ad abbassarla in base alla quantità di grani messi.
La macchina per tutto il tempo ha mantenuto in modo egregio la temperatura impostata, accendeva la resistenza solo per alcuni minuti in caso di piccole variazioni. Il mash è proseguito bene senza problemi. Un dato degno di nota è la limpidezza del mosto in uscita dal ricircolo segno del buon sistema filtrante presente in dotazione. Abbiamo tenuto la pompa sempre accesa, tranne qualche piccola pausa, comunque non ha dato segni di affaticamento. Finito il mash abbiamo alzato il cestello (abbastanza pesante con i grani dentro) il sistema di bloccaggio è impostato ad un altezza non troppo lontana dalla superficie del mosto quindi l'acqua che cola non splasha in modo eccessivo. Abbiamo fatto un piccolo fly sparge versando un pò di acqua su uno scola pasta e facendola dolcemente arrivare sul mosto, si deve prendere nota che il fly sparge deve iniziare solo dopo che il mosto è sceso sotto al livello del filtro, se no si rischia di fare arrivare l'acqua di sparge direttamente nel mosto. Nel frattempo che il cestello era alzato abbiamo impostato il termostato sui 100 gradi, la resistenza ha portato all'ebollizione il mosto in tempi molto brevi, non ho fatto nessuna misurazione ma orientativamente ci sono voluti 15 minuti. Per tutta la durata mantiene egregiamente una bollitura vigorosa. Per raffreddare ho utilizzato la mia serpentina in rame che per fortuna si adattava perfettamente alla forma della pentola. Il raffreddamento è durato poco, in 15 minuti sono riuscito a raffreddare il mosto a 25 gradi ma questo è solo merito della mia serpentina, autocostruita!! (ci tengo a dirlo). Una volta raffreddato il mosto ho montato il mio filtro sopra al fermentatore per filtrare eventuali residui di luppolo, come si può vedere dal video inizialmente è uscito un pò di luppolo successivamente il mosto usciva limpido privo di residui (non ho fatto wirpool). Il trub rimane compatto sul fondo della pentola. In questa fase aiuta molto la forma particolare del fondo, che è bombata verso il basso, con tale forma si crea un sedimento compatto che non viene aspirato dal rubinetto. 
Adesso possiamo iniziare a parlare dell'argomento pulizia. La conformazione del fondo permette una facile pulizia, in questa fase si deve stare a attenti nel sollevare la pentola in quanto è un pò pesantuccia. Una volta eliminata la fondazza ho fatto circolare acqua ed enzibrass per 20 minuti e dopo ho risciacquato di nuovo con acqua corrente.
Nel complesso è una macchina molto ben fatta mi ha colpito molto come tiene le temperature impostate e la forma del cestello ha impedito caramellizzazioni. Questa macchina ha veramente delle enormi potenzialità può essere utilizzata sia in biab che in allgrain e la grande capienza di 50L permette di poter fare anche più litri di birra con il minimo sforzo. Adesso vi lascio alle foto scattate durante la cotta e ai video realizzati, buona visione!!!

RICETTA COTTA: Ipa Test
 litri finali 23,0 (in bollitura 28,0)
efficienza  70%, bollitura 60 min.
OG 1,054; IBU: 33,0; EBC: 15;
Malti:
  5000 gr Pale Ale Malt (2 Row), 1,039;
  100 gr Crystal 150L, 1,033;
  200 gr Cara-Pils Dextrine Malt, 1,033;
  250 gr Flaked Barley, 1,032;
Luppoli e altro:
  20 gr Challenger, 7,5 %a.a., 60 min;
  20 gr Challenger, 7,5 %a.a., 30 min;
  30 gr Challenger, 7,5 %a.a., 5 min;
  60 gr Challenger, 7,5 %a.a., 0 min;
Rampe mash
50° 10 min.
64° 60 min.
72° 15 min.
80° 10 min.






































Nessun commento:

Posta un commento